Start Attractor, il primo catalizzatore di competenze e capitali per Start Up nasce all’università di Pisa

Al via il progetto di Start Attractor, attrattore di competenze e capitali per Start Up nato in seno all’Università di Pisa. L’obiettivo è quello di offrire al mondo imprenditoriale un punto di accesso a tutto quello che l’Università può offrire loro, agevolando la ricerca, la formazione continua, il reclutamento, il sostegno all’accoglienza di nuove tecnologie.

Pubblicato il 26 Giu 2023

Start Attractor, il primo catalizzatore di competenze e capitali per Start Up nasce all’università di Pisa


Offrire al mondo imprenditoriale un punto di accesso a tutto quello che l’Università può offrire loro, agevolando la ricerca, la formazione continua, il reclutamento, il sostegno all’accoglienza di nuove tecnologie: sarà questo il compito di Start Attractor, attrattore di competenze e capitali per Start Up nato in seno all’Università di Pisa. 

Start Attractor non sarà semplicemente un incubatore di startup, ma si porrà come punto di incontro tra ricerca e industria che vuol fare dell’ateneo pisano un motore di sviluppo per il territorio locale e nazionale.

Aiutare le start-up a maturare

Start Attractor è parte di una strategia più ampia dell’Università di Pisa, la strategia delle quattro E: educare, sperimentare, e poi eseguire e uscire.

“Mentre le prime due fasi sono quelle tradizionali dell’università, le ultime due avverranno proprio grazie a Start Attractor”, spiega il prorettore vicario Giuseppe Iannaccone.

“Perché Start Attractor selezionerà le giovani aziende più innovative, ne promuoverà la crescita con azioni di mentoring e di reclutamento, e le porterà a maturazione. Allo stesso tempo, promuoverà il networking con gli investitori e con le grandi aziende e aiuterà queste ultime a innovare”, aggiunge.

Start Attractor sarà anche l’unica struttura di questo tipo, in Italia, ad avere un board di consiglieri internazionali, 4-6 esperti di chiara fama, con il quale saranno valutati e promossi i progetti più promettenti.

non avrà una sede fisica per le aziende, ma fornirà servizi ad alto valore aggiunto sia manageriali, che finanziari che tecnologici.

“L’idea è quella di valorizzare le eccellenze dell’area Pisana e al tempo stesso attrarne da ogni parte del mondo promuovendo l’impiego qualificato di giovani talenti e favorendo lo sviluppo di giovani imprese di successo”, spiega  Corrado Priami, delegato per la valorizzazione della ricerca e per le nuove iniziative imprenditoriali dell’università pisana.

La struttura avrà un costo di gestione stimato in circa un milione di euro all’anno, ma l’obiettivo è di renderla presto auto sostenibile in modo da permettere investimenti decrescenti da parte dei partner. La partenza è prevista nel corso del 2024.

“Crediamo molto in Start Attractor, ma l’università non può fare tutto da sola. Da adesso cerchiamo attivamente partner che credano nel progetto e vogliano incamminarsi per questa strada con noi”, conclude Priami.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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